venerdì, marzo 20, 2009

COMUNICATO N. 17/09

E IL C.C.I.M. VA…

MA LE STELLE STANNO A

GUARDARE…

Finalmente è iniziata ieri 19 marzo 2009, la tanto attesa discussione sul nuovo Contratto Collettivo Integrativo di Ministero sebbene sia scaduto il 31 dicembre 2007 e quello attualmente in discussione, avrà una valenza fino al 31 dicembre 2009…

Si può dire che il cerimoniale si è aperto, i soliti ed inutili preamboli dei sindacalisti separatisti CGIL e CISL che preferiscono discutere dei problemi dei lavoratori a tavoli disgiunti, facendo perdere moltissimo tempo alla risoluzione delle problematiche dei lavoratori e creando notevoli e ulteriori ritardi per il rinnovo del CCIM che, come già detto, solo adesso inizia la sua discussione. L' attuale Direzione Generale O.I.F., che eredita purtroppo una situazione pregressa di inefficienza e di completo abbandono, ha dovuto, con tutta fretta, predisporre la bozza del Contratto Integrativo, in pratica una ripassata del vecchio CCIM, con qualche modifica non sostanziale, se non l' aggiunta della nuova situazione determinata dalla continua riorganizzazione del Ministero, che purtroppo non trova pace, salvo ovviamente là dove si discute delle relazioni sindacali, si intravede il chiaro intendimento di voler ridimensionare il ruolo del sindacato, limitandone la partecipazione alla contrattazione decentrata periferica. Per quanto la discussione abbia avuto inizio sul materiale fornitoci dall' Amministrazione, mancava ovviamente tutta la documentazione inerente le piattaforme presentate dalle OO.SS., o meglio, è mancata la possibilità di una comparazione tra i testi e quindi si è proceduto ad una disamina frettolosa dell'

articolato che ha posto seri problemi per il prosieguo della trattativa che quindi sarà ripresa nella prossima riunione, con la speranza che l' Amministrazione, questa volta, ci fornisca in tempo debito, tutta la documentazione necessaria. Corre l' obbligo, da parte della scrivente Organizzazione sindacale, di descrivere il deplorevole comportamento dai toni assai rissosi e provocatori assunto dal rappresentante della CGIL già noto per simili fatti, sia nei confronti di chi la pensa diversamente, che nei confronti dell' Amministrazione centrale che, purtroppo, subisce e ne registra passivamente l' anomalo atteggiamento.

Il nostro coordinamento nazionale, oltre che stigmatizzare l' increscioso episodio, ha contestato all' Amministrazione che non si è più disposti a tollerare alcuna prevaricazione, intolleranza o forme di intimidazione diretta o indiretta che possa impedire lo svolgimento di una serena discussione, non solo per le delegazioni sindacali, ma anche nei confronti della delegazione di parte pubblica.

La CONF.SAL/UNSA sta predisponendo le osservazioni utili alla discussione sulla prossima riunione, peraltro già calendarizzata per il giorno 26 marzo 2009, della quale come sempre vi forniremo dettagliata informativa.

Nessun commento: