giovedì, marzo 20, 2008

PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 63 del 14 marzo 2008 il Decreto del Ministero dell'Economia e Finanze del 18.01.2008.

Dal 29 marzo prossimo, tutte le Pubbliche Amministrazioni dovranno verificare, prima di dare esecuzioni a pagamenti superiori a 10 mila euro, che i creditori non abbiano debiti nei confronti della Pubblica Amministrazione.

A tal fine, i soggetti pubblici dovranno far apposita richiesta a Equitalia servizi, la quale dovrà rispondere entro 5 giorni dalla richiesta, mediante verifica attraverso il proprio sistema informatico dell'esistenza o meno di cartelle di pagamento a nome del creditore.

Il soggetto pubblico procederà in ogni modo al pagamento sia nel caso che Equitalia risponda negativamente, sia che non risponda.

Naturalmente, in caso di comunicazione da parte di Equitalia dell'esistenza di cartelle di pagamento a carico del creditore, il soggetto pubblico non procede al pagamento delle somme dovute al beneficiario fino alla concorrenza dell'ammontare del debito per i trenta giorni successivi a quello della comunicazione. Durante questo periodo di sospensione del pagamento, è prevista la notifica da parte dell'ente deputato alla riscossione del credito per la P.A. di  un ordine di versamento, al soggetto a nome del quale sono state riscontrate cartelle di pagamento inevase. Nel caso però l'ente deputato alla riscossione non abbia notificato l'ordine di pagamento nel periodo di sospensione, la Pubblica Amministrazione deve procedere in ogni caso al pagamento delle somme dovute al beneficiario.

Il testo del decreto è disponibile sul sito www.confsal-unsa.it nella sezione Comunicati, in allegato al presente comunicato. È altresì disponibile al link "Cronologia Documenti", raggiungibile direttamente dalla home page.

Nessun commento: