OCCORRE ISTITUIRE IL PROFILO PROFESSIONALE DI "TECNICO DEL PAESAGGIO"
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Segretario Prov.le della Federazione Confsal-Unsa di Isernia.
Apprendo con soddisfazione che si fa avanti la volontà di istituire anche il profilo professionale del "tecnico del paesaggio" nell'ambito della riqualificazione dei Capi Tecnici ( cioè di quelle figure professionali che al momento non hanno sviluppo di carriera) finalizzato alla progressione a C2 e C3.
Si condivide che tale profilo vada rivolto a chi ha svolto mansioni specifiche.
Auspico che tutte le parti sociali sostengano tale iniziativa, anche per dare un giusto riconoscimento a tutti quei lavoratori impegnati nel settore Paesaggistico-ambientale che hanno effettivamente svolto le succitate mansioni specifiche, in una materia così delicata e complessa qual è la tutela del paesaggio e che non ha avuto finora, a differenza dei tecnici impegnati nelle progettazioni, perizie ecc ( vedi incentivi ex art.18 della L.109/94, oggi art.92 del D.Lsg. N.163/06 e s.m.i.), né riconoscimenti figurativi né compensi o incentivi dovuti alla specificità delle mansioni. A tal proposito, è inoltre da valutare la valenza di una definizione del profilo specifico, anche ai fini dell'inserimento di nuove figure organiche e non solo ai fini della progressione e riqualificazione che va ora ad attuarsi. Una volta definite le mansioni e il profilo tecnico, anche chi non è coinvolto nella riqualificazione oggi, potrà in futuro essere inserito nella figura professionale che meglio rispecchia le mansioni effettivamente svolte.
Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale, n.84 del 09.04.2008 è stato pubblicato il decreto legislativo 26.03.2008, n.63 recante: "Ulteriori disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42, in relazione al paesaggio. Con tale decreto sono state introdotte importanti novità volte a rafforzare ulteriormente la tutela del paesaggio a vari livelli.
Le specificità delle mansioni relative al nuovo profilo professionale di "tecnico del paesaggio" le ritroviamo in sostanza già definite nella Parte Terza del Codice.
Si confida, oltre al sostegno a tale iniziativa, nel costante aggiornamento sulla questione.
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