IL MIBAc pubblica una lista incompleta di dati non ottemperando a quanto previsto dal dlgs.165 del 2001.
solo alcuni nomi senza
non sono stati pubblicati i fortunati destinatari di contratti esterni e mancano le motivazioni per cui sono state affidate le consulenze.
solo tabelle con cifre che tutti conoscevano gia'.
IL MINISTRO BRUNETTA PLAUDE SENZA CONTROLLARE. MA CHI CONTROLLA IL CONTROLLoRE?
"Siamo alle solite afferma Giuseppe Urbino, Segretario Nazionale della Confsal Unsa Beni Culturali al Ministero per i Beni e le attività culturali si continua a giocare. In questi giorni, fregiandosi di essere stata una delle poche amministrazioni ad aver ottemperato al progetto trasparenza previsto per legge dello Stato e non ad un "diktat" del Ministro Brunetta, facendo riferimento alla cosiddetta "Operazione trasparenza", sul sito internet istituzionale del dicastero, ha pubblicato qualche giorno fa una serie di dati che, lasciatemelo dire, nulla hanno a che fare con quella che deve essere la trasparenza, quello che tutti i cittadini di questa Repubblica hanno il diritto di sapere.
On-line vi sono una serie di tabelle anonime con gli importi relativi alle cariche dirigenziali di prima e seconda fascia. Sinceramente dati accessibili a tutti già da tempo e nei più svariati siti che trattano materie giuridiche e di pubblica amministrazione. E allora Signor Ministro Bondi, dov'è tutta questa trasparenza ? Nella lista dei Consiglieri o consulenti che dir si voglia, compaiono soltanto alcuni nomi e cognomi e delle cifre lorde riferite ai loro compensi senza l'ombra di una reale motivazione per la quali il Ministro ha dato loro la consulenza. E allora signor Ministro Bondi, è questa la trasparenza che andate spendendo?
Da una sommaria analisi, mancano all'appello sul sito diversi consulenti, per esempio Franco Zeffirelli o Lino Jannuzzi tanto per fare due nomi, quest'ultimo da non confondere con Raffaele Jannuzzi, figlio del più famoso Lino e arrivato alla corte di Bondi come tutti gli altri, a fare, non è lecito saperlo.
Di contratti esterni ai collaboratori del ministro sul sito non vi è nemmeno una riga, né un nome, né l'inquadramento(sempre al massimo della carriera impiegatizia aggiungiamo noi) e né il compenso percepito.
Ma tutto questo, Signor Ministro Bondi, Lei lo sa? E' questa la trasparenza per voi?
Quanto al Ministro Brunetta conclude il sindacalista colui che vuole risolvere i mali della P.A. a bastonate(solo sugli impiegati), plaude all'iniziativa del Mibac, dice pure di aver navigato su www.beniculturali.it ma noi non ci crediamo altrimenti si sarebbe reso conto che quanto reso pubblico dagli uffici di Bondi è la solita "presa in giro", ma quale Operazione Trasparenza Signor Ministro Brunetta e signor Ministro Bondi, questa è un operazione che andrebbe ribattezzata in "Operazione Nebbia"
Nessun commento:
Posta un commento