Come e dove richiederla
A seguito di numerose richieste di informazioni, sulla Carta acquisti "o Social Card", riteniamo utile riportare sommarie informazioni diramate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Innanzitutto, si deve precisare che detta carta è stata introdotta con la manovra finanziaria 2009 (art. 81 commi da 29 a 38-bis del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, con la legge 6 agosto 2008, n. 133) per sostenere le famiglie e le persone anziane nella spesa alimentare e per le spese domestiche di luce e gas, con onere a carico dello Stato. La Carta Acquisti ha un valore di 40 euro al mese in più per pensionati e famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni (in quest´ultimo caso la Carta dovrà essere richiesta, per ciascun figlio inferiore a tre anni, da uno dei genitori, dal tutore, ovvero dall´affidatario), che abbiano un reddito fino a 6.000 euro. Per chi ha più di 70 anni, la soglia di reddito è 8.000 euro.
Per le domande fatte prima del 31 dicembre, la Carta sarà inizialmente caricata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze con 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008, successivamente, nel corso del 2009, la Carta sarà caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro x 2 = 80 euro) sulla base degli stanziamenti via via disponibili.
La Carta acquisti si presenta come una normale carta di pagamento elettronica, che potrà essere utilizzata per effettuare acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard, nonché per il pagamento delle bollette della luce e del gas.
Dopo sei mesi dall'avvio, è prevista una verifica sull'attuazione della carta; quindi, entro la fine del 2009, ne sarà deciso l'eventuale rinnovo.
Le regole di attuazione sono state definite dal decreto interministeriale n. 89030 del 16 settembre 2008, successivamente modificato con il decreto n. 104376 del 7 novembre 2008, che ha stabilito sia le modalità di emissione e di funzionamento della Carta acquisti, nonché i requisiti per l´ottenimento della stessa.
La carta verrà immediatamente rilasciata al momento della richiesta e della consegna della documentazione necessaria ai fini del rilascio:
1. l Modulo di richiesta che si allegano qui di seguito compilato in ogni sua parte con i relativi allegati (in particolare un'attestazione ISEE in corso di validità); l'originale e una fotocopia del documento di identità.
2. Nella generalità dei casi verrà consegnata subito una Carta Acquisti. Se la Carta non venisse consegnata subito, il cittadino potrà scegliere se passare a ritirarla successivamente nello stesso Ufficio o se farsela recapitare a casa.
3. La Carta, a meno di riscontri negativi nelle basi dati dell'Amministrazione sulle dichiarazioni effettuate nel modulo di richiesta, sarà utilizzabile già dal secondo giorno lavorativo successivo alla consegna.
Presentazione della Domanda
Il rilascio della Carta acquisti è subordinato alla presentazione da parte dei soggetti interessati di una domanda ad un ufficio postale. L´ufficio postale rilascia contestualmente alla presentazione della domanda, o entro 5 giorni in caso di momentanea indisponibilità, la Carta acquisti e trasmette, in via telematica, la domanda all´INPS per le necessarie verifiche.
I moduli di domanda e le relative guide per la compilazione della stessa che alleghiamo al presente comunicato, sono disponibili anche nella sezione dedicata alla Carta acquisti sui i siti Internet dei:
1. Ministero dell´Economia e delle Finanze http://www.mef.gov.it/carta%5Facquisti/
2. Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/CartaAcquisti/
3. INPS http://www.inps.it/home/default.asp?iIDLink=21
4. presso gli stessi uffici postali http://www.poste.it/carta_acquisti/come_richiederla.shtml
Nella domanda il richiedente dichiara, tra le altre cose, sotto la sua responsabilità, di avere tutti i requisiti previsti dalla legge per ottenere la citata Carta acquisti.
L´Istituto (INPS), in qualità di soggetto attuatore verifica i prescritti requisiti e, in caso affermativo, comunica a Poste Italiane S.p.A il nulla osta all´accredito sulla Carta di 80 euro per il bimestre successivo alla presentazione della domanda.
Le somme non spese nel bimestre di accredito possono essere utilizzate al massimo nei due bimestri successivi.
I requisiti richiesti verranno poi verificati bimestralmente prima della concessione del nulla osta a Poste Italiane Spa per il successivo accredito.
Nella fase di prima applicazione del provvedimento, per tutte le domande pervenute entro il 31 dicembre 2008 l´accreditamento riguarderà il bimestre in corso alla stessa data del 31 dicembre 2008 (novembre-dicembre) più la disponibilità relativa al mese di ottobre dello stesso anno. L´accreditamento complessivo sarà, pertanto, pari a 120 euro.
Il provvedimento ha previsto delle iniziative di comunicazione per favorire l´accesso alla Carta acquisiti da parte di soggetti che in base alle informazioni in possesso dell´Amministrazione possono esserne considerate dei potenziali destinatari. Pertanto l'INPS, a tali soggetti ha spedito nel corso nel mese di novembre una lettera esplicativa delle finalità e delle modalità di attuazione del programma della Carta acquisiti, il modulo di domanda per richiederne la disponibilità e una breve guida che illustra le modalità di compilazione della domanda stessa, nonché i requisiti richiesti per avere diritto alla Carta. Si precisa, che la semplice ricezione della lettera informativa non costituisce titolo a ricevere d´ufficio la Carta acquisti.
Deleghe
La domanda può essere presentata anche da un soggetto terzo rispetto a colui in capo al quale devono essere verificati i requisiti previsti dal precedente comma dello stesso articolo.
In particolare, possono presentare domanda e chiedere l´intestazione della Carta acquisti:
1. i tutori, gli esercenti la potestà e o soggetti affidatari. Peraltro, in caso di esercizio della potestà su più di un minore avente diritto può essere richiesto l´accredito di più benefici sulla medesima carta;
2. per i soggetti con impedimenti di natura fisica, dietro motivata richiesta degli stessi, la domanda può essere presentata da una persona di fiducia, previa delega da compilarsi secondo lo schema contenuto nel modello reperibile sul sito internet dell´INPS. La delega va effettuata una sola volta e deve essere allegata alla domanda che sarà poi presentata all'ufficio postale.
In questo caso il soggetto non può essere indicato da più di due beneficiari, ad eccezione dei seguenti casi:
a) tutori che posseggono più deleghe per espresso incarico dell´autorità giudiziaria;
b) soggetti che, per ragioni del loro ufficio, utilizzano il beneficio per conto di ricoverati in case di cura o di assistenza per anziani oppure di residenti che vivono in comunità di anziani o comunità religiose.
Requisiti
Sono poi previsti i seguenti requisiti, oltre quelli su elencati che devono essere TUTTI posseduti dal soggetto richiedente.:
a) SOGGETTO DI ETA´ PARI O SUPERIORE A 65 ANNI
· essere soggetto incapiente (è da considerarsi soggetto incapiente, il soggetto la cui imposta netta, ai fini dell´imposta sul reddito delle persone fisiche, risulta pari a zero con riferimento al secondo periodo di imposta antecedente al momento di richiesta o di verifica); Per stabilire se in capo ad un soggetto sussiste il requisito in esame deve, pertanto, farsi riferimento all'ultimo CUD rilasciato dal suo sostituto d'imposta nel quale deve risultare un Irpef netta pari a zero. Se, invece, il soggetto ha presentato la dichiarazione dei redditi deve essere considerato l'importo dell'Irpef netta risultante dalla predetta dichiarazione. E', quindi, necessario prestare attenzione sul fatto che la circostanza dell'incapienza non può essere desunta esclusivamente sulla base del CUD. Per i soggetti che nel periodo d'imposta immediatamente precedente quello in cui viene presentata la domanda, ovvero nel secondo periodo d'imposta precedente non abbiano percepito alcun reddito assoggettabile ad Irpef non è richiesto il requisito dell'incapienza. Al riguardo, al pari di quanto sopra affermato l'assenza di un CUD non è circostanza sufficiente a garantire l'assenza di redditi assoggettabili ad Irpef.
· non godere di Trattamenti, ovvero godere di Trattamenti di importo inferiore a euro 6.000 o di importo inferiore a euro 8.000 se di età pari o superiore a 70 anni; nel caso in cui l´importo dei trattamenti dipenda da redditi propri, il cumulo dei redditi e dei trattamenti deve essere inferiore a tali soglie; i redditi propri da considerare sono quelli rilevanti ai fini della definizione dell´ammontare dei trattamenti; A questo fine rilevano tutti i trattamenti pensionistici di qualunque tipologia, compresi quelli esenti da Irpef (come, ad esempio, rendita INAIL, invalidità civile o indennità di accompagnamento), ovvero le quote di trattamento non imponibili ai fini fiscali (come la maggiorazione sociale). Nel caso di pensione in convenzione internazionale, deve essere computato anche l´importo annuo del pro-rata estero.
· avere un ISEE, in corso di validità, inferiore a euro 6.000 indipendentemente dall'età anagrafica.; Come noto, l´ISEE viene determinato dall´Istituto dietro presentazione di una dichiarazione sostitutiva unica nella quale vengono indicati gli elementi necessari per la sua determinazione e che ha validità annuale. Coloro che hanno già presentato la predetta dichiarazione hanno, quindi, già ricevuto una comunicazione nella quale è indicato il valore dell´indicatore della situazione economica equivalente del proprio nucleo familiare. Nel caso in cui il soggetto non abbia mai presentato la dichiarazione sostitutiva unica, ovvero l´attestazione ISEE a suo tempo rilasciata sia scaduta, deve chiedere il rilascio di una nuova dichiarazione. In questa fattispecie al momento della richiesta dell'ISEE si potrà utilizzare sul frontespizio della DSU la casella "Altro", specificando "carta acquisti". L'attestazione ISEE si puo' richiedere al Comune della tua città, presso un ufficio INPS o ad un qualsiasi Centro di Assistenza Fiscale abilitato.
- non essere singolarmente o, se coniugato, insieme al coniuge:
Ø intestatario/i di più di un´utenza elettrica domestica;
Ø intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
Ø intestatario/i di più di un´utenza del gas;
Ø proprietario/i di più di un autoveicolo;
Ø proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
Ø proprietario/i con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili che non sono ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
Ø titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE (sommando gli importi risultanti nel quadro F5 dell'allegato alla DSU relativo al richiedente la carta e al proprio coniuge), superiore a euro 15.000.
- non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni, per ricovero in istituti di cura di lunga degenza o detenzione in istituti di pena.
b) SOGGETTO DI ETA´ INFERIORE A 3 ANNI.
- avere un ISEE, in corso di validità, inferiore a euro 6.000;
- non essere, insieme agli esercenti la potestà o ai soggetti affidatari:
Ø intestatari di più di un´utenza elettrica domestica;
Ø intestatari di più di un´utenza elettrica non domestica;
Ø intestatari di più di due utenze del gas; - proprietari di più di due autoveicoli;
Ø proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
Ø proprietario/i con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili che non sono ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
Ø titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a euro 15.000.
Come utilizzare la carta acquisti
Nove regole per un corretto uso della Carta Acquisti
- La Carta deve essere usata solo dal titolare. Firmala nello spazio sul retro e non cederla ad altri;
- Ogni Carta ha un codice personale, il PIN, che verrà inviato a casa del richiedente, in tal caso assicurarsi che il codice rimanga segreto e non scriverlo ovviamente sulla Carta e non conservarlo insieme ai documenti o alla Carta stessa;
- Si può utilizzare la Carta solo nei negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard e negli uffici postali per pagare bollette energetiche;
- L'utilizzo della Carta è gratuito, non si deve pagare alcuna commissione;
- Sulla Carta è indicato il periodo di validità, ma se dopo il suo rilascio, i requisiti sono difformi a quelli richiesti, il Ministero dell'Economia e delle Finanze può sospendere o disattivare la Carta Acquisti;
- Non è possibile prelevare contanti o ricaricare la Carta. Il suo uso è consentito solo negli ATM Postamat per controllare il saldo e la lista movimenti;
- Se si usa la Carta nei terminali POS degli uffici postali o negli ATM Postamat, si deve digitare il codice PIN, che costituisce l'unico strumento di identificazione. Nei negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard, invece, si deve firmare la ricevuta del POS e, se richiesto, mostrare un documento di riconoscimento;
- In caso di smarrimento o furto, bisogna chiedere il blocco della Carta telefonando al numero verde gratuito 800.902.122 (se si è in Italia) o al numero 0039.02.34980131 (se si è all'estero), l'operatore comunicherà all'interessato il "numero di blocco". In seguito si dovrà necessariamente fare una denuncia all'Autorità Giudiziaria o di pubblica sicurezza e, entro due giorni lavorativi bancari dalla telefonata, si dovrà rivolgersi ad un ufficio postale fornendo il "numero di blocco" e una copia della denuncia. Presso lo stesso ufficio si potrà richiedere una nuova Carta dove potrà riscontrare il saldo della Carta bloccata;
- In caso di Carta smagnetizzata o difettosa bisognerà rivolgersi presso gli uffici postali abilitati.
Per maggiori informazioni:
In allegato, i seguenti documenti di riferimento:
- Il modulo di richiesta per i cittadini che hanno già compiuto 65 anni d'età e la guida alla compilazione del modulo;
- Il modulo di richiesta per il genitore di un bambino al di sotto dei tre anni di età e la guida alla compilazione del modulo;
- Il modulo di delega e la dichiarazione del delegato;
- Il decreto interministeriale n. 89030 del 16 settembre 2008 ed il decreto integrativo n. 104376 del 7 novembre 2008;
- L'articolo 81 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, con la legge 6 agosto 2008, n. 133.
Sconti aggiuntivi presso i negozi che aderiscono all'iniziativa:
Presso i negozi che espongono lo stesso simbolo (carrellino) presente sulla carta potranno essere ottenuti degli sconti aggiuntivi.
Sicuri di aver fatto cosa gradita, l'occasione ci è utile per porvi i nostri più cordiali saluti